Palazzo Fasolo
/ Via Dante
Il restauro di uno dei rari palazzi con facciate neoclassiche dell’ultima decade del XIX secolo a Padova è stato eseguito con scrupoloso rispetto filologico, con particolare attenzione ai dettagli dei pilastri e delle colonne ioniche in pietra.
Questo progetto ha coinvolto la Soprintendenza del Comune di Padova per ottenere una finitura che restituisse l’aspetto originario del palazzo e per preservare le parti lapide senza sostituirle.


Il restauro del palazzo rappresenta un intervento di notevole importanza nella conservazione del patrimonio architettonico di Padova. Il palazzo in questione, uno dei pochi esempi di architettura neoclassica degli ultimi anni del XIX secolo in questa città, è caratterizzato da una facciata ornata con fregi in marmo, stucco e pietra di particolare eleganza. Il restauro si è concentrato sull’accurata riparazione dei dettagli dei pilastri e delle colonne ioniche, tutti realizzati in pietra, che conferiscono al palazzo la sua imponente presenza.
Un aspetto cruciale del progetto è stata la collaborazione con la Soprintendenza del Comune di Padova, al fine di identificare la finitura ottimale per il palazzo.
L’obiettivo era restituire all’edificio l’aspetto originario, eliminando gli strati di patina che si erano accumulati a seguito dei restauri precedenti.


Le parti lapide, testimonianza storica del tempo, sono state oggetto di una cura speciale: sono state ripulite con attenzione, stuccate e riparate dove possibile, senza sostituirne gli elementi originali.
Questo progetto non solo ha contribuito a preservare il prestigio del palazzo, situato di fronte alla Chiesa di Sant’Agnese, ma ha anche sottolineato il suo valore storico e architettonico all’interno del tessuto urbano di Padova.
